L’indagine più precisa nella valutazione morfologica e funzionale del cervello e del sistema nervoso centrale (compreso il midollo spinale) è la Risonanza Magnetica dell’encefalo. L’alto campo magnetico e la bobina dedicata multicanale, caratteristiche di questo tipo di risonanza, consentono l’identificazione e la caratterizzazione di alterazioni diffuse e/o focali dell’encefalo.
E’ ideale per lo studio di tumori, ictus, infezioni, malformazioni, idrocefalo, focolai epilettogeni, emorragie, lesioni da demielinizzazione per la sclerosi multipla, patologia delle orbite e dell’orecchio interno e disordini del sistema diencefalo ipofisario. Sono ben visualizzati tutti i processi che comportano un’alterazione strutturale del tessuto nervoso come le infiammazioni, le ischemie e la neurodegenerazione della malattia di Alzheimer e di altre malattie neurodegenerative.
La Risonanza Magnetica può essere eseguita con o senza iniezione endovenosa di un mezzo di contrasto, che facilita la visualizzazione di processi infiammatori e di tessuti molto vascolarizzati, come ad esempio nel caso di tumori.